Si tratta di uno spazio a disposizione in particolare delle mamme, ma anche dei papà, delle nonne e dei loro bambini che offre la possibilità di incontrarsi, di conoscersi, di condividere e di confrontarsi sulla propria esperienza; rappresenta un luogo di scambio, ascolto, supporto, accoglienza, attenzione, luogo immediatamente fruibile da chi è in cerca di aiuto o di semplici consigli. Favorisce un incontro informale e ricreativo tra genitori che stanno vivendo situazioni simili riguardanti i figli che può aiutarli ad affrontare le difficoltà in maniera più leggera ed efficace. È uno spazio frequentato da neo mamme, ma anche ex mamme, pronte a svolgere quella funzione di supporto per uno scambio generazionale in grado di tramandare pratiche e tradizioni indispensabili a far crescere la cultura del continuum tra donne, perché la maternità non sia solo fatto privato, ma sociale.

Lo spazio aperto Casa delle mamme è sostenuto da figure educative in grado di aiutare le madri nelle delicate fasi dei primi anni di vita dei figli, rinforzando la figura materna accompagnandola nella rete territoriale alla ricerca, insieme, di soluzioni alle quotidiane richieste di aiuto della donna nelle differenti fasi di sviluppo del bambino e della propria maternità. Oltre alle figure educative le mamme possono affidarsi anche a differenti competenze come, ad esempio, alla figura dell’ostetrica e della psicologa. In tale ambito sono proposti incontri a tema (ove affrontare argomenti quali: l’allattamento, l’alimentazione, il sonno, il pianto e la sua decodifica, il controllo degli sfinteri e l’arrivo di un fratellino), gruppi di auto mutuo aiuto, momenti d’informazione sulle risorse territoriali.

Sono inoltre attivabili interventi di valorizzazione delle risorse territoriali anche in ottica di risparmio come, a titolo di esempi, la costituzione e diffusione di un albo babysitter o la realizzazione di forse di scambio e baratto.